Incentivi fiscali

INCENTIVI FISCALI ALL’ ACQUISTO – DIESEL

  • Totale investimento 35M€
  • Non ammissibile il noleggio
  • Atteso rinnovo del fondo nel 2023; seguendo le stesse finestre (maggio/ottobre)

INCENTIVI ALL’ ACQUISTO – PROPULSIONI ALTERNATIVE

  • Totale investimento 5M€
  • Non ammissibile il noleggio
  • Atteso rinnovo del fondo nel 2023; seguendo le stesse finestre (maggio/ottobre)

FONDO INCENTIVI ALIMENTAZIONI ALTERNATIVE 2022-2026 - ACQUISTO

  • Primo periodo: dalle ore 10.00 del 1° luglio 2022 alle ore 16.00 del 16 agosto 2022 – Budget complessivo 13 milioni di euro;
    Al seguente indirizzo è possibile visionare il contatore del primo periodo:
    http://213.229.72.33:8080/ramcontatori/investimentiES_1.html
    Il timing di rendicontazione, con relativa prova di perfezionamento dell’investimento è 1 settembre 2022, ore 10:00 – 1° luglio 2023, ore 16:00
  • Secondo periodo: dalle ore 10.00 del 15 marzo 2023 alle ore 16.00 del 28 aprile 2023 – Budget complessivo 10 milioni di euro;
  • Terzo periodo: dalle ore 10.00 del 1° dicembre 2023 alle ore 16.00 del 15 gennaio 2024 – Budget complessivo 8 milioni di euro;
  • Quarto periodo: dalle ore 10.00 del 26 agosto 2024 alle ore 16.00 del 11 ottobre 2024 – Budget complessivo 8 milioni di euro;
  • Quinto periodo: dalle ore 10.00 del 5 maggio 2025 alle ore 16.00 del 20 giugno 2025 – Budget complessivo 8 milioni di euro;
  • Sesto periodo: dalle ore 10.00 del 12 gennaio 2026 alle ore 16.00 del 20 febbraio 2026 – Budget complessivo 3 milioni di euro.

CREDITO D'IMPOSTA

CHE COSA E’?
Il Credito d’Imposta è un beneficio fiscale, introdotto dalla Legge di Bilancio 2020 e confermato dalla Legge di Bilancio 2021 e 2022, che permette al beneficiario di saldare, tramite F24: Debiti Previdenziali, IVA e IMU, oltre che le imposte dirette (Irpef, Ires, Irap).
A COSA SERVE?
Incentiva le imprese che investono in beni strumentali nuovi ordinari e in tecnologia 4.0 fino al 31 dicembre 2023.
A CHI SI RIVOLGE?

A tutte le imprese residenti nel territorio nazionale, comprese quelle in regime forfettario e alle imprese agricole. Il beneficio è valido indipendentemente dalla capacità o meno dell’azienda di produrre reddito.


QUALI SONO I BENI AGEVOLABILI?

Tutti i beni strumentali nuovi del Gruppo IVECO possono beneficiare del contributo ordinario. Per la definizione dei beni con tecnologia 4.0 è necessario consultare la relativa rete commerciale.

QUALI SONO LE MODALITA’ DI FRUIZIONE?

Il Credito d’imposta è scaricabile dalle imposte (IRAP, IRPEG) derivanti dalla produzione di reddito d’impresa e anche da tutti gli altri oneri tributari dell’impresa, es. IMU, oneri previdenziali e IVA. Il Credito di imposta è utilizzabile in compensazione a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni ovvero dell’avvenuta interconnessione dei beni 4.0.

QUAL’ E’ IL PERIODO DI FRUIZIONE?

Accelerazione dei tempi di recupero del credito: 3 quote annuali (rispetto ai 5 previsti nel 2020), l’eventuale residuo non utilizzato può essere compensato in periodi di imposta successivi. Inoltre le nuove regole prevedono che i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro possono utilizzare il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali materiali ed immateriali “generici” in un’unica quota.

QUALI SONO GLI OBBLIGHI DOCUMENTALI?

l Cliente deve mantenere evidenza dei documenti comprovanti la finalizzazione dell’investimento. In particolare il contratto di Leasing e le fatture dei canoni di Leasing devono contenere la dicitura: «Bene agevolabile ai sensi della Legge 30 dicembre 2020 (Legge di Bilancio 2021) art. 1, commi da 1051 a 1067»

CREDITO DI IMPOSTA SUI BENI STRUMENTALI 4.0

Non è applicabile su gamma IVECO in quanto non basta la presenza dei dispositivi GPS a configurare il bene come 4.0, ma in caso di veicoli devono essere garantiti controllo da remoto e interconnessione con il sistema produttivo dell’azienda acquirente. Se il veicolo IVECO è equipaggiato con sistemi 4.0, ad esempio pesatura automatica, è agevolabile in 4.0 solo il sistema di pesatura.

Per gli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021 (con possibile estensione fino al 30 giugno 2022), il credito di imposta è riconosciuto nella misura del: 50% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
30% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro;
10% del costo, per la quota di investimenti superiori a 10 milioni e fino a 20 milioni.

Per gli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati a decorrere dal 1 gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022 (con possibile estensione fino al 30 giugno 2023), il credito di imposta è riconosciuto nella misura del:
40% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
20% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro;
10% per la quota di investimenti superiori a 10 milioni e fino a 20 milioni di euro.


ATTENZIONE: LA MISURA SARA’ PROROGATA PER INVESTIMENTI FATTI NEL 2023 CON INCENTIVAZIONE RIDOTTA (MAX INCENTIVO 20%)

NUOVA SABADINI

CHE COSA E’?
E’ un’agevolazione messa a disposizione dal MIMIT per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, beni strumentali nuovi.L’Agevolazione è stata rifinanziata per un totale di 270 Mio € nel 2023, per 160 Mio € nel periodo dal 2024 al 2026 e 70 Mio € nel 2027.
A COSA SERVE?
Facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del settore produttivo.
A CHI SI RIVOLGE?
Alle PMI di tutti i settori produttivi ubicate sul territorio nazionale.
QUALI SONO I BENI AGEVOLABILI?
Tutti i beni strumentali nuovi di IVECO Group possono beneficiare del contributo ordinario. Per la definizione dei beni con tecnologia 4.0 è necessario consultare la relativa rete commerciale.
QUALI SONO LE MODALITA’ DI FRUIZIONE?
Il contributo sarà erogato in quote di erogazione annuale secondo il piano temporale riportato nel documento di concessione. Il finanziamento, deve essere di durata non superiore a 5 anni e in caso di leasing finanziario deve essere esercitata l’opzione di riscatto, inoltre il bene non può essere alienato prima dei tre anni di utilizzo.
A CHI SPETTA IL CONTRIBUTO?
Il contributo spetta alle PMI che, nei limiti di 4mio€ di investimento annuo, ampliano il proprio parco veicoli. Per ampliamento si intende un investimento in veicoli addizionali «senza rottamazione» oppure «con rottamazione» ma il nuovo veicolo deve essere di cilindrata superiore o con caratteristiche migliorative rispetto al veicolo rottamato.
QUALI SONO GLI OBBLIGHI DOCUMENTALI?

l Cliente deve mantenere evidenza dei documenti comprovanti la finalizzazione dell’investimento. In particolare il contratto di Leasing e le fatture dei canoni di Leasing devono contenere la dicitura: «Bene agevolabile ai sensi della Legge 30 dicembre 2020 (Legge di Bilancio 2021) art. 1, commi da 1051 a 1067»

QUAL’E’ IL BENEFICIO ECONOMICO?

Il MISE – Ministero dello Sviluppo Economico concede un contributo
sugli interessi equivalente al:
2,75% per gli investimenti ordinari (pari al 7,7% dell’investimento)
3,575% per gli investimenti 4.0 (pari al 10% dell’investimento)
NOVITA’ 2023 SABATINI GREEN

Il MISE ha introdotto il concetto di contributo maggiorato green al 3,575% al verificarsi di almeno una delle condizioni sotto riportate:
– L’azienda che finalizza l’investimento sia in possesso di una certificazione green come da Allegato 6/C del provvedimento Sabatini Green (es EMAS, ISO 14001, ISO 50001 ecc)
– Il prodotto abbia una certificazione Energy Label

NOTA BENE!
NON ESISTE ALCUNA CORRELAZIONE TRA IL TASSO DI INTERESSE APPLICATO NEL LEASING E IL CONTRIBUTO CHE VIENE CONCESSO DAL MISE, il contributo è sempre pari alla relativa % sull’ INVESTIMENTO.
tabella riepilogo cumulabilità